Dalla penna dell’autore saggista, drammaturgo e romanziere scaturisce un piccolo diario dal ritmo incalzante. Si tratta di una raccolta di di riflessioni su personaggi noti che vengono legati al filo del “potere e sopravvivenza”.
Le argute considerazioni di Canetti smuovono le nostre pigre coscienze, abituate alle banali notizie preconfezionate dalla propaganda dei notiziari e ai libri sempre pia mediocri nelle industriali classifiche dei Best Seller. Letteratura, storia, architettura filosofia sono trascritti in una accessibile prosa, filtrata dal pensiero dell’autore, capace di incidere una traccia indelebile sulle coscienze dei lettori.