Alla fine della seconda guerra mondiale viene creato un team investigativo al fine di scovare i responsabili di quello che viene considerato il più l'efferato crimine mai attuato durante un conflitto bellico, il genocidio di massa.
La vicenda percorre le vite di due personaggi opposti, il carnefice, kommandant di Auschwitz, Rudolf Höss e l'investigatore a caccia di nazisti
fuggitivi Alexander Hanns. Vengono esposte le loro vite e le
scelte che li hanno condotti a incrociarsi. La vicenda è un'ottima scusa per ricordare i nomi dei carnefici protagonisti del scellerato massacro di milioni di persone, ma soprattutto vengono raccontati i metodi per giungere a tale obbiettivo in così breve tempo.

