Come spesso accade, negli incontri più casuali possiamo trovare ispirazione per immergerci in quella che appare una scelta semplice da compiere, ma che nasconde grandi sacrifici. Così accade che un giovane ragazzo, cresciuto in Asia, si trovi un giorno di fronte ad un vecchio trasandato dai modi umili ma in grado di emanare un’aurea di saggezza ed esperienza che poche persone possono vantare. Il ragazzo in questione è Folco Terzani, figlio del noto corrispondente, mentre il vecchio saggio è un torinese trapiantato nel più esclusivo mondo orientale, quello dei Sadu. Questi saggi che vagano per l’India più remota e inaccessibile sono dei guru, visti come persone dal grande potere spirituale e il cui rispetto da parte dei popoli nasce dalla loro capacità di abbandonare ogni legame materiale, finanche i vestiti, per addentrarsi nel mondo più selvaggio e aspro delle grotte.

