Avvincente, scioccante, eroico ma soprattutto monumentale. La trama ruota intorno agli intrighi nazisti il cui scopo è di razziare la cultura europea, non solo come indennizzo per le costose operazioni belliche, ma soprattutto per esaudire il folle desiderio del Führer; quello di allestire a Linz il più prestigioso museo del nuovo impero che si apprestava, nei suoi bramosi progetti di dominio, a fondare con l'aiuto della macchina bellica nazista. Sembrerebbe la tipica sceneggiatura hollywoodiana del genere spy story e invece è tutto vero e documentato.
Gli eroi di questa rocambolesca avventura vengono presentati nelle loro vesti di civili e poi di soldati accomunati da una dedizione per le cure di esposizioni museali, per la selezione dei volumi più prestigiosi della letteratura e per la salvaguardia delle più inestimabili opere artistiche, pari solo al loro coraggio al fronte del nemico.
Nonostante siano la cultura e in particolare l'arte ad essere in pericolo, il sostegno a questa esimia squadra di salvataggio dei beni culturali non è dei più solidi. Saranno le singole capacità dei 'monuments men' ad emergere e rivelarsi decisivi nel salvataggio del world heritage. Episodi come quello di Montecassino devono essere evitati a tutti i costi, l'umanità non può permettersi ulteriori distruzioni di reperti e strutture di inestimabile valore.
Il libro è reso ancor più famoso dall'omonimo film uscito nelle sale nel febbraio 2014 che vede tra gli attori di spicco George Cloony e Matt Damon. Anche se non in grado di cogliere lo spirito di sacrificio profuso dai veri monuments man, indubbiamente meno hollywoodiani nelle loro azioni, la diffusione del film suscita curiosità per questo libro che si prefigge lo scopo di non relegare nell'oscurità una delle vicende più oscure del nostro passato recente.
Se possiamo tutt'oggi ammirare le più meravigliose opere del passato lo dobbiamo senza ombra di dubbio al sacrificio di questo gruppo di uomini che in cambio della propria vita hanno ricevuto un'unica ricompensa: la possibilità di difendere l'identità dei popoli, dell'umanità, ivi quelli che tentavano di distruggere l'altrui. Grazie di tutto ragazzi!
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