Dopo anni di attesa e diversi miliardi di introiti, anche l’uomo più ricco sul pianeta ottiene la sua biografia ufficiale da una delle più illustri penne del settore.
Dopo la biografia di Steve Jobs, Isaacson ci consegna la sommaria vita del più temerario imprenditore mai apparso sulla terra. Il personaggio è controverso, imprevedibile e dal carattere volubile; e proprio questo aspetto viene impresso nelle pagine con professionale maestria e onestà.
La biografia contiene due anni di interviste, testimonianze e affiancamento a Musk da parte dell’autore, per regalare la più onesta e imparziale versione di chi sia il talentoso imprenditore. A partire dalla sua tendenza al rischio, all’ossessione per la semplificazione, all’incapacità emotiva; Musk ci appare in tutta la sua complessità. Si tratta di una persona non ordinaria, dalla mente brillante, ma per sua stessa ammissione, con un velo di autismo che ne condiziona la comunicazione ed empatia per il prossimo. Il suo enorme entusiasmo per le conquiste personali vengono controbilanciate da un’estrema aggressività nel creare drammatici problemi anche dove non necessario.
La biografia muove i primi passi dall’infanzia in Sud Africa per poi seguire il complesso rapporto col padre, l’amorevole amore della madre e la complicità di fratelli e cugini. Ogni difficoltà è un trauma che Musk saprà convertire in opportunità ed esperienza fondamentali al suon futuro approccio al mondo degli adulti. Nonostante le grandi abilità ingegneristiche, matematiche ed economiche rimane comunque infantile e sognatore tanto da riuscire a concretizzare obiettivi impossibili e per certi versi fantascientifici. La sua mente è letteralmente un ponte che collega la realtà con le più grandi aspirazioni umane.
Da grande lettore, molti libri della sua formazione si tradurranno nelle future ossessioni della maturità ma sempre portati ad un livello e dialogo col mondo reale in modo tale da permettere concrete analisi di fattibilità e riuscita, nonché economicità per poter sussistere nel competitivo mondo delle imprese di settore.
I suoi successi professionali abbracciano diversi campi tra cui i pagamenti digitali, le auto elettriche, i viaggi spaziali, la gestione del traffico, l’energia rinnovabile e per ultima la libertà di parola (Twitter). Isaacson coinvolge tutte le persone che ruotano o hanno ruotato intorno alla cerchia di Musk, condividendo rischi e successi in cui il Genio non pone mai veto alle opinioni espresse da amici e nemici, critiche o semplice ammirazione.
Un ruolo chiave è svolto anche dalle donne con cui instaura problematiche o passionali relazioni che saranno catalizzanti nella sua visione di ripopolamento del pianeta, diretto verso una crescente anzianità e progressiva riduzione della natalità. I suoi 10 figli sono la concreta testimonianza di questa sua missione e del fatto che i suoi obiettivi vengono sempre tradotti in fatti. Un altro elemento comune al suo approccio alle sfide quotidiane risiede nella velocità e affanno con cui assegna ogni obiettivo. Le sue scadenze impossibili sono famigerate per essere fuori luogo ed impossibili, eppure sono la medesima ragione alla base della riuscita dei suoi progetti; dai razzi riutilizzabili alle auto elettriche di lusso.
Nonostante il mio approccio fosse di estrema curiosità e ricerca di qualche aneddoto non ancora svelato dalle cronache digitali quotidiane, la biografia in parte delude le mie aspettative. Certo, si tratta di un’edizione approfondita ed imparziale nella quale Musk non ha voce ne può tentare di smussare o camuffare aspetti scomodi del suo carattere e passato giovanile. Quello che si scopre, però, è che, salvo non ci si sia mai interessati alle sue dirette o tweet, in effetti di lui si sa il 99% della biografia. Insomma, in quanto a onestà non gli si può rinfacciare alcunché, anzi, è odiosamente trasparente in tutti i suoi pregi e difetti.
Ma alla fine anche quei difetti, che sarebbero la rovina di qualsiasi personaggio pubblico, diventano parte del Mito che, anzi, ne giustifica l’impulsività spesso dimostrata nei commenti sulla piattaforma dell’ormai defunto Twitter.
D’altro canto la scrittura di Isaacson è sempre scorrevole e permette la lettura delle settecento pagine senza grandi fatiche, ideale per chi riceve il libro come regalo di Natale e decide di terminarlo entro l’Epifania. Perciò, non esitate e catapultatevi nell’assurda e geniale follia del magnate neo-americano più famoso di sempre.
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