Quando si esauriscono le parole, solo le immagini possono raccontare la profondità dei paesaggi, i dettagli dei viaggi e lo stupore per ciò che si osserva. È con questo intento che Folco Terzani si appresta al compito assegnatoli dal padre: selezionare migliaia di foto stoccate negli scatoloni che con certosina passione Tiziano ha catalogato lungo i suoi trent’anni in Oriente.
Impegnato nell’assaporare la vita “a modo suo”, Terzani non trova il tempo per organizzare, e accompagnare con i taccuini di viaggio, ogni foto o immagine che esprime lo stato di sorpresa, orrore, paura e gioia impresse in ogni scatto, per questo spera che almeno il figlio <<ci perdi la testa a selezionare fra centinaia di foto>>.



