Nuovo entusiasmante capitolo editoriale del più amato personaggio della televisione italiana, che con la sua consueta abilità comunicativa ci presenta la più nota, ammirata, discussa e contesa opera mai partorita dal genio della penisola italica noto Leonardo da Vinci: la Gioconda.
Raccontare Monna Lisa è sempre un'impresa ardua, anche perché cadere nelle cose già dette è presto fatto e rendere insormontabili le pagine di un libro come questo con un argomento sul quale tante discussioni son state ricamate è ancor più facile. Ma qui siamo di fronte al più noto divulgatore storico d'Italia, la cui destrezza stilografica e chiarezza di comunicazione sono ormai letteralmente un marchio di fabbrica.
Il punto di forza delle pubblicazioni di Angela sono indubbiamente l'impatto d'immediato interesse che suscitano nel pubblico e la capacità di approfondimento verso le meno note curiosità dei personaggi che racconta. Anche questa volta la ricetta non delude, e se pensavate di conoscere tutto, ma proprio tutto del noto quadro, questo libro vi farà decisamente ricredere.
Ogni capitolo è accuratamente accompagnato da un'immagine legata all'approfondimento trattato e da un'alternanza di schede tematiche che ci accompagnano in un reticolo di rimandi senza però distrarci dal filo conduttore del volume. I più piccoli dettagli del quadro assumono una indubbia rilevanza e ciò che non appare sulla tela è svelata con dovizia di particolari e abbinamento al giusto contesto dell'epoca, per dare risposta a tutti i perché che hanno spinto un visionario sognatore come Leonardo a gettarsi sulle arti pittoriche e produrre il sorriso più enigmatico dell'Umanesimo.
Non si parla solo del genio di Leonardo ma anche di un'epoca di sognatori, artisti, società, scontri e scoperte scientifiche che segneranno le coscienze degli uomini futuri.
Nonostante non sia un saggio per addetti ai lavori o un pregiato volume edito da Skira, svolge comunque il suo compito: spingere le persone a una più consapevole sensibilità verso le bellezze dell'arte. Non si dipinge solo per tingere una tela di colori, spesso dietro la scelta dei colori, paesaggi e volti, si nascondono chiavi di lettura e passioni che il medesimo artista ha impresso per cristallizzare un momento straordinario.
Nonostante non sia un saggio per addetti ai lavori o un pregiato volume edito da Skira, svolge comunque il suo compito: spingere le persone a una più consapevole sensibilità verso le bellezze dell'arte. Non si dipinge solo per tingere una tela di colori, spesso dietro la scelta dei colori, paesaggi e volti, si nascondono chiavi di lettura e passioni che il medesimo artista ha impresso per cristallizzare un momento straordinario.
Da aggiungere alla propria biblioteca.

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