venerdì 27 marzo 2015

Le Corbusier-Maniera di pensare l'urbanistica

L’urbanistica, questo è il concetto che Le Corbusier vuole analizzare in questo piccolo ma articolato saggio, anche se un po’ datato. Oltre allo sviluppo di competenze tecniche, l’architetto ricorda le necessarie competenze d’obbligo nell’arte del costruire: non solo tecnica ma anche coscienza. 

L’urbanistica segue di pari passo l’architettura, ma non intesa ad avvolgere l’uomo, a obbligarlo in percorsi caotici del vivere quotidiano, piuttosto è un’architettura funzionale che persegue lo scopo della ‘gioia di vivere’. Luce, economicità, resistenza, efficienza convivono in totale armonia per risolvere il nuovo malessere moderno, quello della società industrializzata; un treno impazzito che ha mutato in breve tempo il volto delle società rurali, ha calamitato la transumanza di popoli dalla periferia al centro delle città, nuove promesse del benessere contemporaneo, chimera di una nuova vita coronata di successi e gioie quotidiane. 

domenica 22 marzo 2015

I classici dell'arte-Caravaggio

Nonostante sia parte di una proposta editoriale del Corriere della Sera ho comunque deciso di dare un'occhiata alle opere di Michelangelo Merisi contenute nel volume. Pittore recentemente protagonista della fiction Rai, Caravaggio diventa per il grande pubblico un artista maledetto, affamato di vita, quasi consapevole della sua breve fiamma su questo mondo. 

Le notizie biografiche nel volume si riferiscono strettamente alle opere, presentate tramite efficaci ingrandimenti e in seguito a tutta pagina disposti in ordine cronologico; un valido aiuto nella comprensione di dipinti che possono nascondere concetti criptici per chi non conoscesse gli strumenti per la lettura dell'arte.

giovedì 19 marzo 2015

Tiziano Terzani-Un indovino mi disse

Cosa succede quando lo scetticismo incontra il misticismo? Terzani ci accompagna in un viaggio avventuroso alla scoperta dell'Asia, tema ricorrente di quasi tutti i suoi libri. D'altronde trent'anni in Oriente hanno segnato nel profondo l'autore, senza però lasciarsi incantare da culture 'diverse', anzi consolidando ulteriormente il suo essere 'fiorentino'. 

martedì 17 marzo 2015

Silvia Ronchey_Tommaso Braccini-Il romanzo di Costantinopoli

Una moderna guida alla scoperta dell'antico. Tutto si sviluppa intorno alle testimonianze di illustri personaggi dell'arte, della storia, dell'architettura, della letteratura, mossi da un'irrefrenabile necessità di viaggiare e scoprire luoghi. 

Accompagnati dalle loro parole possiamo finalmente soffiare via la polvere del tempo accumulatasi sui monumenti della Costantinopoli che fu. L'archeologia insegna: ciò che non vediamo è la vera traccia del passato. Grazie a questo libro possiamo percorrere le strade di Istanbul come fosse ancora Costantinopoli. 

giovedì 12 marzo 2015

Vittorio Sgarbi-A regola d'arte

Quaranta regole d'arte sul bello, fosse anche brutto. Veniamo proiettati in una bolgia di opere messe in ordine secondo passione, e proposte con accurata critica per il gusto dal Virgilio dell'arte, pronto a suscitare curiosità per il mondo culturale, abbandonato dalla scuola e dalla società. 

Il libro è datato al 1998, ma svolge con determinazione il suo compito: raccontare il bello. La confusione si sa, è dietro ogni angolo dell'ignoranza, e combatterla è una dura prova, che credo giustifichi in qualche modo le grida isteriche di un personaggio televisivo come Sgarbi. Si racconta della storia, i luoghi, gli autori, i pittori, scultori, architetti, i poeti. 

giovedì 5 marzo 2015

Federico Zeri-Confesso che ho sbagliato (Ricordi autobiografici)

Questo è uno di quei libri che si leggono per puro caso. Stavo rovistando, in biblioteca, diversi volumi nel reparto 'arti e architettura', quando la mia mano scivola sul rigido dorso di questo piccolo volumetto del 1995. 

Zeri è uno di quei personaggi di cui spesso ho sentito parlare, ma di cui poco conosco. Certo, rimembrando voci del passato, mi torna in mente quel bellissimo programma, di una radio Rai dedita alla diffusione culturale, 'Alle otto della sera', in cui l'esimio professore presta la propria voce in una registrazione a puntate da titolo:  La lente del critico; programma, in cui Zeri ci dona un ultimo sguardo all'arte attraverso i suoi occhi: alla sua comprensione, alla sua lettura.